Articolo aggiornato giorno 7 Marzo 2016
Elisa Claps è uno dei tanti casi in Italia su cui ancora si deve fare chiarezza, oltre ad essere stata per molti anni una ragazza scomparsa. Purtroppo, le statistiche ci dicono che nella maggior parte dei casi le persone definite scomparse sono decedute. Così è stato anche per la giovane Elisa, uccisa nel 1993 e il cui corpo fu abbandonato nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza, città dove abitava la ragazza.
“Chi l’ha visto?” si è occupato assiduamente di questo caso, tanto che il libro è scritto dalla conduttrice del programma, Federica Sciarelli e dal fratello di Elisa, Gildo, che insieme alla famiglia per tutti questi anni non ha mai smesso di cercare Elisa, ritrovata solamente nel 2010 e di cercare giustizia per lei.
Questo libro racconta la drammatica vicenda di Elisa, da quel lontano 1993 e il suo incontro con Danilo Restivo, poi il dramma vissuto dai parenti che per quasi vent’anni non hanno saputo dove fosse, viva o morta, la ragazza, i depistaggi che hanno cercato molte volte di sviare le indagini e il silenzio di molti. Infatti, uno degli interrogativi è sempre stato come mai il corpo della povera Elisa non sia stato visto prima e da altre persone, ricordando che furono anche eseguiti dei lavori di recupero della chiesa e che comunque varie persone potevano vedere il corpo, nel corso di tanti anni.
Per Elisa è un’inchiesta giornalistica, ma anche un modo per non dimenticare Elisa e tutte le vittime, specialmente donne, di omicidi su cui è sceso un velo di omertà e silenzio. È anche un libro che parla di coraggio, quello di Gildo e di tutta la famiglia di Elisa, che nonostante il dolore per la perdita subita hanno continuato a cercare la ragazza e a battersi per lei. Per non dimenticare mai e per avere giustizia, per Elisa.
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