Ah l’amore l’amore di Antonio Manzini

Articolo aggiornato giorno 15 Giugno 2024

Il libro che vogliamo recensire oggi è Ah l’amore l’amore dell’ormai celebre Antonio Manzini, pubblicato con la Sellerio editore Palermo, nell’anno corrente 2020.

Antonio Manzini, sceneggiatore e scrittore, è stato reso celebre soprattutto tramite uno dei suoi personaggi più caratteristici, il commissario Rocco Schiavone, e lo troviamo ancora una volta protagonista di questo ultimo appassionante romanzo.

Rocco Schiavone per chi non lo conoscesse è un burbero e controverso personaggio natio di Roma, mandato a svolgere il suo lavoro di vicequestore ad Aosta: è proprio in questa fredda città molto diversa da cos’è abituato lui che si sviluppano, però, le avvincenti trame, spesso costellate da morti misteriose, che hanno appassionato un vastissimo pubblico di lettori.

Rocco Schiavone è l’anti eroe per eccellenza, ed è forse proprio la sua natura duale tra moralità e amoralità che ha conquistato il cuore dei lettori, e del suo stesso creatore Manzini.

Ah l’amore l’amore: la recensione

Con Ah l’amore l’amore troviamo nuovamente il nostro protagonista, Rocco, ricoverato in ospedale: ferito in seguito a un avventuroso conflitto a fuoco che ha portato alla risoluzione di un suo caso, ha perso un rene ma non la sua proverbiale voglia di muoversi e inquietudine che lo caratterizzano. Annoiato durante la sua degenza, accade però un misterioso caso che cattura la sua attenzione: il ricco imprenditore Roberto Sirchia, perde la vita, in quello stesso ospedale, in seguito a un intervento chirurgico, per un imperdonabile errore medico.

Il vicequestore comincia dunque a intraprendere una vera e propria indagine tra i corridoi dell’ospedale, indagando tra sacche di trasfusione di sangue errate, e il primario dottor Negri, apparentemente una brava persona: se non si trattasse di un semplice errore, ma fosse un delitto, bisognerà trovarne il movente molto probabilmente fuori dall’ambito ospedaliero, ricercando nella vita della vittima.

Per questa motivazione il vicequestore si sentirà imprigionato nella sua degenza, non potendo approfondire e svolgere le sue indagini: e sarà proprio in questo frangente che l’autore darà spazio a tutta la complessa psicologia che caratterizza il personaggio di Rocco, rendendolo più ombroso che mai.

In Ah l’amore l’amore troviamo una trama solida e complessa, assolutamente intrigante, che rapisce il lettore pagina dopo pagina trascinandolo in un mondo autoritario e burocratico come quello dell’ambito ospedaliero, dove vigono regole ferree e imposizioni, a cui nemmeno il vicequestore Rocco Schiavone potrà sottrarsi.

Non vengono, però, nemmeno tralasciate importanti riflessioni sui valori umani, e sulla corruzione per mezzo del denaro troppo spesso presente che può portare a tragici epiloghi, lasciando poco spazio al senso di umanità e del soccorso. Questo appassionante giallo ci mostra, anche, una parte più profonda e psicologica del protagonista stesso, trovandolo in una situazione a lui del tutto estranea, e in piena debolezza mentale e fisica: il vero punto focale sembra essere oltre lo strano omicidio la sua stessa sopravvivenza psichica, fatta di rimorsi, ricordi e rimpianti alla soglia dei suoi cinquant’anni.

Questo romanzo sarà assolutamente apprezzato dagli estimatori della serie, rendendosi avvincente e scorrevole durante tutta la lettura: molto consigliato!

Ah l’amore l’amore pdf

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