La strega del re di Tracy Borman

Articolo aggiornato giorno 20 Maggio 2024

La strega del re di Tracy Borman è un libro edito quest’anno dall’editore Beat per la collana Superbeat. Ha 416 pagine, disponibile cartaceo o ebook.

La strega del re: la recensione

Bastava conoscere le proprietà curative delle erbe, nei secoli passati, perché una donna potesse essere additata come strega. Una pratica che si ritrova anche nel libro “La strega del re” dell’autrice Tracy Borman, dove protagonista è Frances che con la madre Helena è per l’appunto esperta nella guarigione tramite le piante ed altri rimedi, che nulla hanno a che fare con la stregoneria. Tanto esperte da curare anche l’ultima regina della casata Tudor, Eisabetta I, figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, sul letto di morte, al fine di aiutarla nelle sue ultime ore di vita. Due donne che la regina stimava e che le sono state accanto fino alla fine.

La strega del re di Tracy Borman inizia proprio con la scomparsa di Elisabetta e quindi la fine della dinastia Tudor. Non essendosi mai sposata e non avendo eredi, il trono passo alla parte scozzese della famiglia-Margaret, sorella maggiore di Enrico VIII, aveva infatti sposato il re di Scozia- portando al trono d’Inghilterra e Scozia, per la prima volta unificati, re Giacomo Stuart, conosciuto come Giacomo VI di Scozia e Giacomo I d’Inghilterra. Fin dalla morte di Elisabetta lord Cecil, fidato consigliere della sovrana, avverte Frances e sua madre che il nuovo re mette a morte chi pratica la stregoneria.

Le due donne tornano nella loro casa, seguite dalle raccomandazioni di Cecil, continuando però a prestare aiuto, soprattutto Frances, a coloro che, malati, richiedono i loro servigi. Nel frattempo il nuovo re è giunto in Inghilterra e subito si fa conoscere per la sua intolleranza-come aveva predetto lord Cecil-verso ogni pratica che possa essere definita magia o superstizione, con chi la pratica in serio pericolo di vita.

Enrico VIII era ossessionato a tal punto dalle malattie che si preparava da solo pozioni ed unguenti-non si sa con che effetto-ma nessuno avrebbe mai pensato di lui che fosse uno stregone. Le stesse pratiche, in mano ad una donna, bastavano per fare di lei una strega.

Per questo quando Frances viene richiamata a corte grazie all’intercessione dello zio, sa che dovrà dimenticare e mai più mettere in pratica quanto ha imparato, per non mettere in pericolo lei o la sua famiglia.

La strega del re di Tracy Borman racconta la storia di una donna intrepida e volitiva, che non si arrende e cerca di non dimenticare chi sia. Certo non una strega, come il re potrebbe supporre, ma una ragazza con enormi conoscenze in campo medico, che potrebbe aiutare molti di coloro che soffrono, specie durante le epidemie che a Londra e in Inghilterra abbondavano a quei tempi.

Riuscirà Frances a non perdere se stessa, alla corte del nuovo re?