Renoir, mio padre di Jean Renoir

Articolo aggiornato giorno 20 Maggio 2024

Renoir, mio padre di Jean Renoir è un libro edito nel 2015 da Adelphi nella collana Biblioteca Adelphi. Ha 433 pagine, disponibile cartaceo oppure ebook.

Renoir, mio padre: la recensione

Renoir raccontato da suo figlio. È questo il succo del libro “Renoir, mio padre” di Jean Renoir pubblicato per la prima volta negli anni Sessanta e ripubblicato nel 2015. Chi era Pierre Auguste Renoir, a parte il famoso pittore che conosciamo?

Ce lo racconta suo figlio Jean, partendo dalla “fortuna” di essere stato colpito da una pallottola durante la prima guerra mondiale, un fatto che gli permise di essere ricoverato in un ospedale di Parigi e di avere vicino il padre. Questo fatto della vita di Jean sarà significativo perché proprio grazie a questo riuscirà a capire davvero suo padre, prostrato dalla morte della moglie, ancora attivo a livello pittorico ma che vede poco e che per spostarsi deve utilizzare una carrozzina.

Renoir, mio padre di Jean Renoir ci porta nella casa di Renoir dove Jean, di ritorno dall’ospedale, trova una delle modelle del padre ad aprirgli la porta. La casa è differente da come lui la ricorda, molto più spoglia, lo stesso pittore-lui lo chiama o padre o Renoir, indifferentemente-molto più invecchiato da quando Jean era partito per il fronte.

Eppure, mano a mano che i giorni passano, Jean riesce a capire suo padre, la sua ironia, la passione per quell’arte che non lo abbandonò mai e per cui è disposto a qualsiasi sacrificio, anche a non leggere, visto che deve preservare la vista per dipingere. Eppure, come scrive lo stesso Jean, riuscirà davvero a comprendere l’arte del padre solo anni dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 1919.

Renoir, mio padre di Jean Renoir racconta della vita della famiglia Renoir, a cominciare dai suoi avi fino ai nonni, poveri ma che furono in grado di regalare un’infanzia che Renoir non dimenticherà mai, per illustrare la casa dove visse suo padre, la luce che entrava, cosa si osservava dalle finestre, cioè le prime impressioni che ebbe del mondo il futuro pittore Renoir.

Da un lato quindi Jean Renoir in “Renoir, mio padre” racconta il padre dal punto di vista umano, la sua esistenza e la sua vita di marito e padre, dall’altra non può ovviamente non narrare anche quella di artista, pittore rivoluzionario, amante del colore, della felicità che cercava di trasmettere nelle sue opere.

Un’opera da non perdere per tutti coloro che vogliono conoscere meglio Renoir.