Un fuoco che brucia lento di Paula Hawkins

Articolo aggiornato giorno 18 Maggio 2024

Un fuoco che brucia lento di Paula Hawkins, edito da Piemme e pubblicato il 31 Agosto 2021. Composto da 320 pagine.

Un fuoco che brucia lento: la recensione

Un thriller, caratterizzato tra inganni, omicidi e vendette. Una storia che ha inizio con il ritrovamento del corpo di un uomo morto in casa galleggiante, i cui sospetti si aggirano su tre donne, ognuno dai legami separati, ma tutte conoscevano la vittima. A che punto si può spingere una persona, donna per trovare la pace, e liberarsi dai traumi passati? La vendetta è una completa liberazione o una condanna che la coscienza ci affligge per tutta la vita?

Il libro ha inizio con la scoperta del cadavere di un uomo ritrovato a Londra in una casa galleggiante. I sospetti ricadono subito su tre donne, ognuna di essere ha un legame separato con Daniel Sutherland, la vittima.

La prima sospettata è Laura, la donna con cui l’uomo ha trascorso l’ultima notte. Laura è una donna dal temperamento irascibile, considerata da tutti una persona profondamente turbata per via del trauma subito quando era una bambina, è un soggetto pericoloso noto alle forze di polizia. La donna ha sempre visto come una sofferenza le considerazioni altrui verso di lei. Vive sola. Viene vista nella zona in cui avviene l’omicidio con gli abiti macchiati di sangue. La sua colpa è trovarsi nel luogo sbagliato al momento sbagliato, coincidenze che la rendono una tra le potenziali omicida.

Miriam è invece la vicina di casa di Daniel, è sarà proprio lei a scoprire il corpo del giovane uomo brutalmente assassinato. Come Laura anche Miriam vive un trauma che gli ha cambiato la vita, il cui colpevole non ha mai pagato.

Carla è la zia di Daniel, anche lei vive una sofferenza è un dolore inconsolabile che gli ha segnato inevitabilmente la vita. L’assassinio brutale della nipote le fa dubitare di tutti. La donna non si fida più di nessuno, pensa che anche le persone più buone sono capaci di compiere azioni terribili.
Sono tre donne che tra di loro non si conoscono ma che hanno un punto in comune: tutte hanno subito un torto che gli rovinato la vita.

Come un fuoco che brucia lento, è il risentimento che le donne provano, è forse per una di loro è giunto il momento di trovare pace attraverso il compimento di un gesto che non permette di ritornare indietro.

Un fuoco che brucia lento. Dopo il romanzo “Dentro l’acqua” e “La ragazza del treno”, Paula Hawkins torna con un thriller che come in una rete invisibile cattura inganni, omicidi e vendette. Un romanzo ricco colpi di scena, che terrà il lettore attento a ogni avvenimento presente nella storia. Paula, esplora la natura umana attraverso i traumi subiti, soprattutto quelli legati all’infanzia che sembrano svanire crescendo ma che sono la motivazione alle nostre scelte da grandi. Dolori e turbamenti che condizionano inconsciamente l’andamento della nostra vita, delineando la formazione della personalità e modificando il nostro aspetto caratteriale.

Rappresentano segreti che dentro di noi vorremmo fare esplodere per placare il fuoco della rabbia che brucia lento.