Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe di Giuseppina Mellace

Articolo aggiornato giorno 16 Maggio 2024

Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe di Giuseppina Mellace è un libro del 2018 pubblicato da Newton Compton Editori. Ha 328 pagine, disponibile cartaceo oppure ebook.

Una grande tragedia dimenticata: la recensione

Delle Foibe, ancora oggi e nonostante sia stato istituito il Giorno del Ricordo il 10 febbraio, appunto per ricordare le vittime, si sa ancora troppo poco. “Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe” di Giuseppina Mellace ricostruisce i fatti partendo da un inquadramento storico-politico della regione giuliana, dei cambiamenti avvenuti con il fascismo, fino ad arrivare all’atrocità delle foibe, il tutto con un’attenzione particolare verso le donne.

Come scrive l’autrice, infatti, le donne erano consapevoli che, pur non essendo al fronte, potevano morire, per prime quelle che ricoprivano ruoli istituzionali, come le maestre. Dovevano anche sopravvivere a questo pensiero costante anche sentendosi responsabili della famiglia, gli anziani e i bambini, con una pressione psicologica incredibile e la paura costante di essere torturate.

Le foibe sono cavità carsiche in cui, durante la seconda guerra mondiale, furono letteralmente gettate le persone, civili e militari italiani della Dalmazia, del Venezia Giulia e del Quarnaro. Potevano essere o essere stati fascisti, ma a volte non era così, inoltre soprattutto le donne furono brutalmente torturate prima di essere “infoibate”. I partigiani jugoslavi, durante e dopo il secondo conflitto mondiale, mentre veniva costruita la nuova Jugoslavia, fecero sparire nelle foibe la popolazione italiana, non solo per motivi politici, ma anche per opportunismo, per antichi dissapori e per altri motivi, non solo per una sorta di pulizia etnica.

In Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe Giuseppina Mellace ripercorre la terribile storia delle foibe attraverso storie emblematiche come quella di Norma Cossetto, studentessa italiana nata in Istria e infoibata dopo aver subito stupri e torture nella foiba di Villa Surani, o Mafalda Codan, insegnante scomparsa nel 2013, che ebbe molti parenti infoibati, delle tre sorelle Radecchi, infoibate dopo mille torture nella foiba di Terli.

Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe di Giuseppina Mellace è così il terribile racconto di cosa sono state le foibe, ma anche la narrazione di ciò che fu fatto alle donne in quel periodo. Un libro per ricordare chi si è cercato di far dimenticare, un episodio vergognoso della storia che per decenni è stato taciuto e che solo a partire dall’istituzione del Giorno del ricordo si è cominciato a conoscere, anche se molto resta probabilmente ancora da sapere.

Per ricordare le tante vittime delle foibe e fare in modo di non dimenticare mai ciò che è stato e per avvicinarsi alle vicende delle vittime o di chi è sopravvissuto grazie a testimonianze e diari.