Elisabetta. La più amata di Matthew Dennison

Articolo aggiornato giorno 10 Maggio 2024

Elisabetta. La più amata di Matthew Dennison è un libro edito da Giunti a settembre. Ha 600 pagine ed un inserto fotografico. Disponibile cartaceo o ebook.

Elisabetta. La più amata: la recensione

Questo è uno di quei libri da leggere e collezionare. 600 pagine dedicate alla regina Elisabetta II, scomparsa da così poco tempo che ancora non sembra vero, tutta la sua vita raccontata in “Elisabetta. La più amata” di Matthew Dennison con un prezioso inserto fotografico che ci regala immagini inedite di Elisabetta.

Un libro per ricordare la regina più longeva, quella con cui siamo cresciuti e che abbiamo sempre visto, per questo pare difficile abituarsi all’idea che non ci sia più. Dall’infanzia dorata con i genitori, il secondogenito del re George e della regina Mary, Albert detto Bertie e la moglie Elizabeth, allora non destinati a diventare re e regina. Le prime fotografie, i giochi, il vezzo di farsi chiamare “Lilibet” e non “Betty” come diminutivo di Elisabetta.

E poi non poteva mancare l’amore per i cani e per i cavalli, che l’accompagnerà per tutta la vita, i suoi primi anni circondata solamente da adulti. Solo qualche anno dopo la nascita di Elisabetta i genitori avranno un’altra figlia, Margaret, che da subito catturò l’attenzione della sorella. Avrebbero sempre avuto un rapporto speciale, anche se, nel corso degli anni, questo rapporto correrà più volte il rischio di sgretolarsi per le incomprensioni tra le due e per i loro caratteri opposti.

Elisabetta in “Elisabetta. La più amata” di Matthew Dennison è stata una regina che ha voluto essere sempre “in presenza”, farsi conoscere dal popolo, farsi vedere dalla folla, al contrario di un’altra grande regina, Vittoria, che dopo la morte prematura del marito si ritirò tra le mura dei suoi palazzi concedendosi raramente alla vista della folla.

Elisabetta. La più amata di Matthew Dennison è una biografia della regina che ha saputo traghettare la Gran Bretagna nel nuovo millennio, dialogare con i primi ministri che si sono succeduti al primo, ovvero Winston Churchill, viaggiare ovunque e tenere fede a ciò che promise, ovvero di dedicarsi al bene del suo Paese, fin da quando le fu comunicata la morte del padre e lei divenne regina.

Una biografia che racconta anche la curiosità e il senso dell’umorismo di Elisabetta, come detto un bel volume da tenere nella propria biblioteca come ricordo della monarca e da collezionare.