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Articolo aggiornato giorno 26 Gennaio 2023
Quando si sceglie un libro su una materia che non si conosce, probabilmente c’è il rischio di andare in paranoia. Perché, comunque, non si riesce a comprendere quale volume può essere più adatto e quale, invece, viene scritto giusto per acquisire quel quarto d’ora di celebrità tanto decantato da Andy Warhol.
Basta dare uno sguardo alla collezione ‘tech’: I testis ono davvero tanti. Ma come scegliere quelli che possono fare al proprio caso? Ecco alcuni consigli utili.
Leggere la biografia di chi l’ha scritto
Questo è un discorso valido per tutti I volume e, a maggior ragione, su un tema che, nonostante alla fine è abbastanza inflazionato, resta ancora di nicchia, almeno per la gran parte della popolazione. Inoltre, finché, giusto per citare un esempio, un magistrato scrive un libro sulla giustizia è tutto lecito e legittimo. Almeno sulla carta, ha le competenze per farlo.
Però il mondo della tecnologia è molto vasto e si può essere esparto in un ramo piuttosto che in un altro. Si può essere esperti di sicurezza informatica ma non di social network, si può essere esperti di programmazione ma non di copywriter.
Oltretutto, non tutti i temi sono uguali e, anzi, ci sono tematiche più complesse di altre. Si può essere esperti di sicurezza, giusto per riprendere il riferimento precedente, e parlare di confronto dei migliori bonus offerti dai casino online italiani ma se non si è esperti nel gioco, si rischia di fare un buco nell’acqua.
Perché, comunque, già tra un ecommerce e il gioco, la differenza sui pagamenti e le promozioni è tanta. Insomma, è fondamentale leggere attentamente la biografia dell’autore.
Capire quanto è tecnico
Purtroppo, nel mondo tech, c’è la tendenza a usare parole inglesi per darsi un tono. Messe lì a caso, magari anche in maniera errata. Quando si comincia a sfogliare qualche pagina di un volume che parla di web e già all’inizio ci sono tante parole in inglese, nella stragrande maggioranza dei casi è un libro da evitare.
Un volume di questo tipo deve essere chiaro. Anche e soprattutto a chi non è particolarmente avvezzo nel ramo ma vuole partire dalla teoria, anche soltanto per capire se può nascere qualche opportunità lavorativa.
Chi sa farsi capire anche dai non esperti, vuol dire che mastica molto bene la materia. Vale in tanti argomenti e vale anche in questo.
Promette guadagni facili? Allora vira altrove
Basta con i guru che promettono soldi facili sui social. È un mantra che bisogna avere sempre in mente: i soldi facili non esistono. Nemmeno sul web. Forse (ma nemmeno più di tanto) una decina di anni fa era ancora possibile ma adesso non più. E, pure che magari sia vero, il fatto che oggi è tutto tremendamente complicate è un dato di fatto che va preso per acquisito.
Quindi, detto in poche parole, tutti i libri che promettono guadagni in poco tempo sono da scartare a priori. Senza nemmeno pensarci due volte. Senza nemmeno vedere chi lo ha scritto.
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