[PDF] Corruzione e anticorruzione di R. Cantone e E. Carloni

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Articolo aggiornato giorno 13 Febbraio 2022

Raffaele Cantone e Enrico Carloni firmano nel 2018 (ed. Feltrinelli) Corruzione e AntiCorruzione – Dieci Lezioni, un libro che si potrebbe definire divulgativo verso la pratica corruttiva e le azioni (meglio se preventive) che dovrebbero essere messe in campo per evitare tale pratica.

Corruzione e Anticorruzione: la recensione

Raffaele Cantone non ha certo bisogno di presentazioni. Magistrato italiano è in carica dal 2014 come Presidente dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), ruolo che ricoprirà fino ai primi mesi del 2020. Balzato spesso agli onori delle cronache degli ultimi anni, si è speso fortemente in ambito EXPO (dopo la seconda ondata di arresti, Cantone è stato nominato Commissario Straordinario), ha espresso posizioni molto dure contro l’innalzamento del tetto del contante voluto dal Governo Renzi, ha sempre dimostrato autonomia e coerenza nella lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata.

Enrico Carloni è invece professore ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Perugia, e nel 2017 ha ricevuto proprio da Cantone una nomina di tutto rispetto proprio all’interno di ANAC.

I due propongono al grande pubblico un libro dal sapore divulgativo, dove con parole franche e chiare si spiega in dieci lezioni (dal Codice degli Appalti alla scelta di membri per i Consigli di Amministrazione delle aziende partecipate, passando per numerose altre casistiche intermedie), dove e perché la Corruzione possa trovare campo libero e come si debba fare per evitare tale triste caratteristica del nostro Belpaese.

Principalmente con un’azione preventiva, spiegano i due autori, al punto che più che un inasprimento delle pene entrambi auspicano un sistema più trasparente e fruibile da parte del cittadino, che dovrebbe quindi diventare naturale controllore del malaffare.

Ecco allora che le situazioni dove si potrebbe annidare la corruzione, non diventano solo un rapporto fra Pubblico e Privato o fra due soggetti distinti dal “mondo reale”, ma un rapporto fra diversi soggetti dello Stato (attivi e passivi), che con regole chiare e nuove strategie possono limitare maggiormente i danni, non solo al Sistema Nazione ma anche e soprattutto nei confronti dei cittadini.