Articolo aggiornato giorno 27 Febbraio 2025
I Punkinari di Alessandro Pagani è un libro edito da Nepturanus che inaugura la collana Chicce di riso. Pubblicato il 10 dicembre 2024, composto da 127 pagine.
I Punkinari: recensione
Il libro racconta in chiave divertente a suon di battute taglienti e circostanze immaginarie le vicende di due calciatori punk che indossano le rispettive divise sportive con il numero 333 e 666, purtroppo fermi in panchina, in attesa di un cambiamento decisivo nella loro vita. Un fumetto schietto, puro la cui prefazione è affidata a Stefano Manca (Pino & Gli Anticorpi). Nello scenario surreale troviamo due calciatori, una panchina e il tempo sottolineato come “attesa”.
I calciatori “punk”
La metafora del tempo, l’attesa che tutti noi viviamo ogni giorno quotidianamente, ma soprattutto nel momento in cui si affaccia nella nostra vita una decisione da prendere, che può assumere risvolti buoni o cattivi. Se non fosse per i numeri impressi nelle magliette, i due protagonisti calciatori, non sarebbero riconoscibili.
Tutti i disegni di Massimiliano Zatini e le illustrazioni aggiuntive di Matteo Cialdella sono state create di spalle e rigorosamente in bianco e nero i numeri impressi nelle maglie abbastanza evidenti rappresentano significativamente il divino, rimarcato tre volte, 3, e il l’inferno, anch’esso caratterizzato da tre volte 6. Una medaglia con due facce bene e male: la sintesi della vita.
Il 6 riconosciuto come il numero legato al male, al diavolo al maligno, un esempio per descrivere quanto la vita ci può emarginare rilegandoci in un posto buio simile all’inferno.
Mentre il 3 simbolicamente rappresenta il numero perfetto, legato nell’aspetto religioso cristiano, al bene della Santa Trinità, come una sorta di incoraggiamento a scommettere su noi stessi, per raggiungere la speranza di un rinnovamento positivo.
Questi singolari atleti non li vedremo mai raffigurati mentre entrano in campo scelti dal mister per tirare un gol che possa ribaltare la partita portando la squadra alla vittoria. Ogni vignetta è l’emblema di una situazione.
I due punk, eternamente in attesa sono in realtà due amici, che si trovano come a volte succede nella vita, ad aspettare di lasciare la panchina da comparse e diventare protagonisti. Quell’intervallo che gli amici assaporano non è altro che un fermarsi ed ascoltare sé stessi confrontandosi con semplici e brevi discorsi per capire cosa desiderano veramente.
Gli scenari
Anche la panchina, ha un suo significato, si aspetta in silenzio un ribaltamento. Avere l’opportunità di dare un calcio a quel pallone, almeno una volta, è comunque prima che il fischio dell’arbitro confermi la fine del gioco.
Li vediamo seduti alla fermata dell’autobus ad attendere che passi chissà quando, quel mezzo che li porterà a viaggiare verso una destinazione, un cambiamento, qualcosa che possa interrompere anche se per poco il senso di inquietudine che percepiscono.
O dentro un letto, avvolti dal tepore di un caldo piumone, inermi, per la venuta di Morfeo, che li porterà finalmente a raggiungere il sonno sperato.
Gli argomenti raffigurati sono molteplici, dai più futili a quelli più profondi, collegati tra di loro da un filo immaginario l’attesa caratteristica incisiva della vita umana, un ponte sospeso tra passato e futuro.
Conclusione
I due pseudo-calciatori, restano sospesi ad attendere ai margini della strada, per essere scelti, visti, conosciuti, apprezzati, ecco cosa succede a questi sportivi, attendono impazienti che tutto si trasformi davanti ai loro occhi, e nel frattempo non possono fare altro che scambiarsi sagaci e divertenti freddure, che fanno riflettere il lettore, invitandolo anch’esso, a fermarsi, concedersi e regalarsi un po’ di tempo che gli permetterà di ritrovare quella sana e ribelle ironia, un tratto distintivo per fronteggiare tutte le avversità che la vita gli offre.
La semplicità è bellezza di questo fumetto ci porta a scontrarci con la realtà di una società che non conosce il fermarsi è riflettere, ma che vede il momento di stasi come una sorta di malattia, di profonda sofferenza.
Non c’è mai tempo vogliamo “tutto è subito”. Ciò che ci ripetiamo all’infinito, l’un l’altro, che non possiamo perdere tempo, ma può succedere che la vita oggettivamente ci faccia rallentare, confinandoci in una panchina, (come i due calciatori) nell’attesa che finalmente veniamo chiamati a scendere in campo da titolari, per mostrare a tutti quel talento che ci contraddistingue e che ci rende unici.
Un manuale di auto-cura per tutti, poiché quasi sempre presi dalla frenesia, non ci concediamo il tempo di ascoltare noi stessi per capire quale strada intraprendere per raggiungere l’agognato obiettivo che ci soddisfi.
I Punkinari Pdf
Il libro I Punkinari non è disponibile in versione pubblico dominio, ma puoi acquistarlo su Amazon. Se vuoi leggere oltre 1 milione di libri gratis puoi cliccare sul pulsante in basso.
- I sette corvi di Matteo Strukul - 4 Marzo 2025
- Storia di una capinera di Giovanni Verga - 28 Febbraio 2025
- I Punkinari di Alessandro Pagani - 27 Febbraio 2025
Grazie!