Il diritto di opporsi di Bryan Stevenson

Articolo aggiornato giorno 20 Maggio 2024

Il diritto di opporsi di Bryan Stevenson è un libro edito nel 2020 da Fazi, nella collana Le strade. Ha 446 pagine, cartaceo o ebook.

Il diritto di opporsi: la recensione

Il diritto di opporsi di Bryan Stevenson racconta la storia di questo avvocato, fin dalle prime esperienze, quando ancora non era laureato in legge con molte storie sulle persone che ha difeso. Inizia quando Bryan è un ventenne iscritto alla Facoltà di Legge, che ancora non sa per certo se vorrà fare l’avvocato. Deve recarsi a conoscere un condannato a morte, da solo e la cosa lo agita enormemente.

Non sa cosa dire, non ha preparazione per questo, non capisce come dovrà comportarsi. Ma, una volta giunto a destinazione, viene a sapere che il detenuto ha la sua stessa età e dopo un po’ entrambi conversano come fossero amici, senza rendersi conto del tempo che passa. Solo l’arrivo di un secondino li distoglie dalle loro conversazioni, secondino che senza tanti preamboli ammanetta il detenuto con manette troppo strette. Bryan ne resterà sconvolto e sarà quello il primo “assaggio” della brutalità utilizzata in America nei casi di pena di morte, ed in generale nei casi di incarceramenti di massa, soprattutto a sfondo razziale.

Il diritto di opporsi racconta così da un lato l’esperienza di Bryan Stevenson che una volta ottenuta la laurea in legge tornerà nel sud per difendere i più deboli, condannati ingiustamente e mandati a morire da innocenti. In questi anni da avvocato ha rappresentato bambini, donne, poveri, persone che sono state incarcerate e condannate anche senza prove di colpevolezza.

Il diritto di opporsi di Bryan Stevenson narra così il suo percorso, la sua storia all’interno del meccanismo della giustizia o non giustizia americana, affiancata a tante storie di coloro che ha conosciuto.

Uno su tutti Walter McMillian, uomo afroamericano condannato per aver ucciso una donna bianca anche se non c’era nessuna prova della sua colpevolezza, anzi con molte prove che dimostravano la sua innocenza.

Il diritto di opporsi di Bryan Stevenson è così la storia dei tanti incarcerati e condannati ingiustamente, un modo per far sentire la voce di chi voce non ha avuto. Un libro di denuncia per conoscere tante ingiustizie cui l’autore ha assistito in prima persona, cercando però di offrire a tutti coloro che aiutava il diritto di opporsi.