[PDF] Il Fiume scorre verso Oriente di Adam Williams

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Il Fiume scorre verso oriente: la recensione
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Articolo aggiornato giorno 8 Luglio 2018

Dopo Il Palazzo dei Piaceri Celesti, Adam Williams (nato e cresciuto a Hong Kong) ci regala Il Fiume Scorre Verso Oriente, “un romanzo splendido, pieno di sentimento, passioni forti, istinto, audacia… è una grande avventura”, come lo definì The Times in occasione della sua pubblicazione nel 2005 (ni Italia edito da Longanesi).

Il Fiume scorre verso oriente: la recensione

Catherine Cabot è giovane, bella e spregiudicata, e proprio così si presenta alla Cina, dopo un’infanzia da girovaga al seguito della madre, l’inglese Helen Francis, che proprio nel Paese del Sol Levante la concepì. Più precisamente nel Palazzo dei Piaceri Celesti (erano i giorni turbolenti della rivolta dei Boxer d’inizio Novecento), ma non le rivelò mai il nome del padre, l’affascinante e ambiguo ufficiale dell’Intelligence britannica Henry Manners.

Catherine viene quindi accolta dagli Airton, amici di lunga data della madre, e proprio da loro inizierà a cercare quella verità sul padre che per tutta la vita le è mancata, aiutata dai due figli degli Airton (fra cui si troverà, come fra due fuochi), che rappresentano la quasi solita e scontata macchietta: l’uno timido ma posato (Edmund), l’altro più belloccio ma superficiale (Geroge).

Il contesto storico non è dei più semplici e rappresenta quasi metaforicamente il triangolo amoroso nel quale Catherine si troverà coinvolta. Da un lato infatti i giapponesi spingono per invadere la Manciuria e dall’altro l’esercito nazionalista capeggiato da Chiang Kai-Shek, porta i venti del bolscevismo in Oriente. Così, allo stesso modo, Catherine si trova coinvolta fra due uomini disposti a tutto, che però si troveranno a fare i conti con una donna forte, passionale e decisa a trovare risposte alle domande che la assillano da una vita.

Adam Williams, la cui famiglia risiede in Cina fin dall’Ottocento, è nato e cresciuto a Hong Kong. Sposato e con due figli, rappresenta a Pechino una grande società commerciale dell’Estremo Oriente.