Il sopravvissuto di Auschwitz di Josef Lewkowicz e Michael Calvin

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  • Titolo: Il sopravvissuto di Auschwitz
  • ✍️ Autore: Josef Lewkowicz e Michael Calvin
  • Genere: Storie vere
  • PDF Gratis: Non disponibile
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Il sopravvissuto di Auschwitz: la recensione

Il sopravvissuto di Auschwitz” di Josef Lewkowicz e Michael Calvin racconta la storia vera di un adolescente, Josef, unico sopravvissuto di tutta la sua famiglia ai campi di concentramento. Da solo, patisce freddo, fame, torture ma giura che se riuscirà a salvarsi non cercherà vendetta, ma giustizia e che farà di tutto per mantenere viva la memoria.

Riuscirà a sopravvivere e terrà fede ai suoi progetti. Il libro, pubblicato da Newton Compton Editori, è uscito a gennaio 2024, il dicembre dello stesso anno a 98 anni Josef è scomparso, ma rimangono i suoi insegnamenti.

La vita in Polonia

Il libro si apre con il racconto della vita in Polonia di Josef bambino. Racconta del suo bisnonno, dei nonni, della madre e del padre, di tutti coloro che ricorda e che sono scomparsi nei campi di concentramento. Una vita in cui era spensierato, amato, dove ascoltava le storie dei più anziani, leggeva la Torah con il padre, imparava la gentilezza dalla madre. Dove giocava con altri bambini, tutti scomparsi nell’inferno dei campi nazisti.

Il sopravvissuto di Auschwitz recensioni


Ricorda come i bambini e anche lui stesso non davano importanza ai discorsi dei grandi su Hitler e le sue leggi razziali e cosa è accaduto invece dopo.

Belzec

Josef e la sua famiglia furono portati nel campo di sterminio di Belzec, dove già funzionavano le camere a gas. In un attimo Josef rimase solo, perché tutta la sua famiglia venne uccisa. A 16 anni, era prigioniero, solo, affamato, vittima di percosse e torture. Ancora non sapeva che quello sarebbe stata la prima tappa di un lungo viaggio, attraverso i campi della morte costruiti da nazisti.

Arriverà anche ad Auschwitz e a Plaszow, quest’ultimo un campo reso noto dal film “Schindler’s List” dove a comandarlo era lo spietato Amon Göth, anche questo personaggio descritto nel film. Sopravvissuto all’indicibile in sei campi, Josef promette che cercherà giustizia e che manterrà viva la memoria.

Cacciatore di nazisti

Come si legge nel libro ““Il sopravvissuto di Auschwitz” di Josef Lewkowicz e Michael Calvin” Josef riuscì a sopravvivere. Una volta ritornato in libertà, pur straziato dalle terribili esperienze cui era stato sottoposto, senza famiglia, senza vedere un futuro, riesce ad entrare nell’Intelligence dell’Esercito degli Stati Uniti e ad iniziare a cercare i criminali nazisti. Tra coloro che saranno individuati e condannati grazie a lui proprio lo spietato Amon Göth, che per anni lo perseguiterà nei suoi sogni, insieme ai nazisti che ebbero a che fare con questo ragazzino all’epoca della seconda guerra mondiale. Josef non cerca vendetta, ma giustizia per il male che è stato fatto a lui, alla sua famiglia ed al popolo ebreo.

Gli orfani

Oltre a dare la caccia ai nazisti, Josef si impegna nell’aiutare i tantissimo orfani che i genitori avevano nascosto durante i rastrellamenti. I genitori sono morti nei campi di sterminio, non torneranno a prenderli. I bambini non hanno nessuno, hanno la necessità di avere una famiglia, una casa, per questo Josef si attiva perché non restino abbandonati a se stessi. Molti emigrarono in Israele, avendo perso tutto del loro passato. Oltre a questo, Josef cercherà sempre di fare del bene, di aiutare, in tutti i modi possibili, coloro che sono rimasti straziati dall’Olocausto.

La memoria

Nel libro “Il sopravvissuto di Auschwitz” di Josef Lewkowicz e Michael Calvin” ricordare fa naturalmente male a Josef. Pensare ai cari che non ci sono più, allora quando era un ragazzo e sempre nel corso della sua vita, è difficilissimo. E così ripensare alle comunità ebraiche polverizzate, ai tanti ebrei uccisi nelle camere a gas, agli orrori che ha visto. Ma Josef si rende conto che la memoria è necessaria. In primis, quella della sua famiglia, perché la loro esistenza si possa rintracciare in un libro, leggere, perché non vengano dimenticati.

Poi, quella di ciò che sono stati i campi ideati dai nazisti. Tenere viva le memoria per far comprendere quale orrore c’è stato, per sperare che non accada più. Perché quello che i nazisti volevano era proprio questo, che tutto fosse dimenticato o addirittura negato. Contro questo si è battuto tutta la vita Josef.

Conclusioni: Perché leggere Il sopravvissuto di Auschwitz

Anzitutto si tratta di una storia vera, drammatica pensando ad un ragazzino che deve attraversare solo tutto l’orrore dell’Olocausto e pensare che non ha più nessuno. Poi, perché quel ragazzino è riuscito ad ottenere giustizia ed anche a non dimenticare, ma anche a non far dimenticare cos’è stata la Shoah. E infine, perché i negazionisti dell’Olocausto anche grazie a questo libro non l’abbiano vinta e la verità continui a essere tramandata

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Il libro Il sopravvissuto di Auschwitz non è disponibile gratis perchè non rientra tra i libri di pubblico dominio.

Giovanni

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