Marie è una ragazza nata e cresciuta a Costanza, figlia di un borghese che la dà in sposa ad un avvocato. Siamo nella città nel Quattrocento e ciò che sta per accadere a Marie cambierà tutta la sua vita.
La meretrice di Costanza: la trama
In La meretrice di Costanza di Iny Lorentz il romanzo inizia con la giovane preoccupata per l’imminente matrimonio con Ruppertus Splendidus, noto avvocato che il giorno dopo diventerà suo marito. La sera prima, mentre Marie dorme, il padre invita il futuro genero e altri paesani per festeggiare in casa sua. Il povero Matthis, padre di Marie, non sa che Ruppertus è un uomo avido, che già ha pianificato da tempo come sbarazzarsi di lui e di Marie e mettere le mani sulla casa e la dote della ragazza. Infatti, durante la serata iniziano a circolare strane voci.
Marie pare non essere la ragazza casta e pura che ha sempre affermato di essere, anzi tra i convitati c’è chi giura che la ragazza si già concessa a più persone. Si tratta di menzogne, ma il piano è stato architettato talmente bene che Marie viene fatta uscire dalla sua stanza e sbattuta in prigione. Qui, per dar credito alle calunnie, viene violentata e il giorno dopo fustigata sulla pubblica piazza, prima di essere bandita dalla città di Costanza.
Mezza morta per le ferite e l’umiliazione, Marie viene abbandonata sul ciglio di una strada, mentre il ragazzo innamorato di lei la cerca inutilmente (gli sono state fornite apposta notizie errate). Il padre, deciso a ritrovarla, viene ucciso e Marie, inconsapevole di tutto, viene soccorsa da Hiltrud, una prostituta che ha pietà di lei.
Hiltrud si prende cura della ragazza da un lato perché sa che lavorando con lei potrà portarle buoni guadagni, vista la bellezza della giovane, dall’altra perché ha un animo buono e desidera che si rimetta, nonostante sia in fin di vita. Marie riesce a sopravvivere e di lì a poco si trova costretta, se non vuole rimanere sola, a diventare anche lei una meretrice.
La meretrice di Costanza racconta la vita di Marie, che fin da principio medita vendetta su coloro , in particolare sul fidanzato Ruppertus Splendidus, che l’hanno quasi uccisa, disonorata agli occhi della famiglia e dell’intera città, senza che lei avesse colpa alcuna. Troverà una buona amica in Hiltrud e dovrà sopravvivere a molte avventure pericolose. La sua vendetta pare a portata di mano quando Marie scopre che proprio a Costanza si svolgerà un Concilio. Ma come entrare in città, lei che ne è stata bandita, come riuscire a scovare chi le ha fatto del male? A Costanza nel frattempo, ignari della sua sopravvivenza, si incontrano lo zio e la cugina di Marie e Michael, il ragazzo che, innamorato di Marie, non era riuscito a ritrovarla.
Per Marie è giunto il momento, dopo anni, di fare i conti con il proprio passato e con coloro che con abili mosse sono riusciti a portarle via ogni cosa, tranne l’istinto di sopravvivere prima e la voglia di vivere dopo, per tornare in città e, magari, riprendersi ciò che è suo.
La meretrice di Costanza è un libro che racconta quanto poco contasse la parola di una donna e come fosse facile approfittarsi di lei, derubarla, usarle violenza e passarla liscia ma anche come la solidarietà fra donne potesse essere la chiave per non darsi per vinte.
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