La sposa di Roma di Debra May Macleod

Articolo aggiornato giorno 23 Maggio 2024

La sposa di Roma è un romanzo dell’autrice Debra May Macleod pubblicato quest’estate dall’editore TRE60 per la collana Narrativa TRE60. Si compone di 300 pagine ed è disponibile in formato cartaceo oppure ebook.

La sposa di Roma: recensione

Le Vestali erano, a Roma, fin dai tempi della sua fondazione, creature quasi intoccabili. Scelte tra un numero di bambine, dovevano passare la loro esistenza, o buona parte di questa (30 anni), a servizio della dea Vesta, mantenendo sempre acceso il fuoco che simboleggiava la sicurezza e la potenza della città.

In La sposa di Roma dell’autrice Debra May Macleod si racconta la storia proprio di una vestale, Pomponia, la Vestale anziana, che da anni sa come gestire il potere di Roma. Siamo al tempo in cui da un lato si trova Marco Antonio con Cleopatra e dall’altra Ottaviano e la moglie Livia, quello stesso Ottaviano che poi riuscirà a sconfiggere Antonio in Egitto.

Pomponia, come tutte le Vestali, ha molti privilegi rispetto alle donne romane, specialmente la “Vestalis Maxima” cioè la Vestale anziana. Praticamente intoccabili, le Vestali potevano essere accusate e punite per due uniche colpe: aver fatto spegnere il fuoco sacro e aver avuto una relazione con un uomo, in quanto era d’obbligo mantenere per sempre la loro purezza.

La sposa di Roma di Debra May Macleod si apre con il sacrificio di una Vestale, Licinia, condannata ad essere sepolta viva, mentre il suo uomo veniva orrendamente ucciso, in una tomba con un po’ d’acqua e un tozzo di pane. Licinia ha una sola colpa: aver infranto il voto di castità ed aver amato, ma per questo viene sepolta viva.

Nel romanzo ci si sposta poi temporalmente di circa 70 anni, nella Roma del 45 avanti Cristo, nello scenario in cui tra le Vestali c’è proprio Pomponia, al tempo di Giulio Cesare.
Pomponia sa di avere una grande influenza e un grande potere, ma forse non si rende conto, pur con la sua esperienza, di ciò a cui sta andando incontro.

Ama, infatti, un soldato di Cesare, Quinto, ed il suo è e deve essere un amore segreto. Rischiando il tutto per tutto Pomponia decide di continuare a vedere Quinto, fino a quando la relazione viene scoperta.

Come spiegato prima, la punizione per le Vestali accusate di avere avuto (o avere ancora) una relazione con un uomo era essere sepolte vive. Anche Pomponia, pur essendo la Vestale più anziana, rischia questo atroce destino.

In La sposa di Roma di Debra May Macleod -ad un certo punto si tornerà a parlare anche del destino della Vestale Licina-Pomponia cercherà di fare il tutto per tutto per salvarsi e per cercare di fare in modo che le Vestali, di facciata riverite in tutto, abbiano finalmente quel rispetto che fino a quel momento non hanno mai potuto avere, con la libertà di amare. Ci riuscirà?