Le cinque donne di Hallie Rubenhold

Articolo aggiornato giorno 23 Maggio 2024

Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack Lo Squartatore dell’autrice Hallie Rubenhold è un libro pubblicato nel 2020 da Neri Pozza nella collana I narratori delle tavole. Si compone di 432 pagine ed è disponibile cartaceo oppure ebook.

Le cinque donne: la recensione

Di Jack Lo Squartatore, l’omicida che negli anni Ottanta dell’Ottocento uccise in modo brutale 5 donne-anche se in realtà potrebbe averne uccise molte di più-e mai identificato, si è sempre scritto molto. Un omicida che scelse le sue vittime nel quartiere degradato di Whitechapel a Londra o nelle vicinanze, un omicida che sceglieva le sue vittime tra le prostitute.

Ma le vittime accertate, le 5 vittime “sicure” di Jack Lo Squartatore, chi erano davvero? Attraverso un lavoro di documentazione Hallie Rubenhold ha cercato di ricostruire la vita di queste donne, di queste cinque vittime di cui si parlò pochissimo ai tempi, solo per evidenziare come l’omicida infierì su di loro (Jack mutilava le sue vittime e ne asportava organi) e che erano delle prostitute, cosa tra l’altro non vera per la maggior parte di loro.

Le cinque donne. La storia vera delle vittime di Jack Lo Squartatore di Hallie Rubenhold cerca così di ridare voce e dignità a cinque donne che nessuno ha mai considerato. I loro nomi erano Polly, Annie, Elizabeth, Kate e Mary Jane ed ognuna portava con sé una storia di povertà, abusi e soprusi, ma essendo subito classificate prostitute dalla polizia nessuno si preoccupò di far luce sulle loro vite.

Ad accomunarle, l’abuso di alcol, ma anche la solitudine e una vita in cui il maschilismo giustificava ogni cosa, anche il fatto che fossero state uccise perché, secondo molta dell’opinione comune, essendo donne di malaffare se l’erano cercata.

In Le cinque donne, Hallie Rubenhold ricostruisce la vita delle cinque donne, i soprusi e le violenze di cui furono vittime, il tentativo di uscire da un circolo vizioso in cui la donna non era mai considerata, specialmente se viveva in quartieri poco raccomandabili, le umiliazioni, i tentativi di riscatto.

Non è un romanzo in senso stretto, proprio perché l’autrice si è documentata per cerare di narrare la vita delle 5 vittime, non solo la loro atroce morte. Ognuna aveva un volto, un nome, un’esistenza che probabilmente sperava di cambiare in meglio, ma l’incontro con un pazzo assassino non ha permesso loro di concretizzare i loro sforzi. Un libro per ridare dignità a 5 donne e per ridare loro una voce.

Per parlare di chi la vita l’ha persa, per una volta, e non di chi ha voluto toglierla a ignare ragazze e che, paradossalmente, è riuscito con i suoi delitti efferati a passare, purtroppo, alla storia.