Le origini del potere di Alessandra Selmi

Articolo aggiornato giorno 23 Maggio 2024

Le origini del potere di Alessandra Selmi è un libro pubblicato nel 2020 da Nord nella collana Narratori Nord. Si compone di 384 pagine ed è disponibile cartaceo oppure ebook.

Le origini del potere: la recensione

Le trame del cardinale Rodrigo Borgia sono sempre state ostacolate dal suo acerrimo nemico: Giuliano della Rovere. “Le origini del potere” di Alessandra Selmi racconta per l’appunto la storia di Giuliano, un frate arrivato a Roma nel 1471 per l’incoronazione di suo zio, il nuovo Papa, Sisto IV.

Costui fu invece nemico di un’altra famiglia, quella dei Medici, specialmente del suo più illustre rappresentante ovvero Lorenzo il Magnifico.

Le origini del potere è un romanzo storico che però fa comprendere come proprio la sete di potere alla fine riesce a sedurre anche un umile frate, tanto da fargli desiderare per se stesso il soglio pontificio. Se insomma all’inizio del libro Giuliano giunge a Roma umile e solo per assistere con i suoi parenti-una stirpe da cui dovrà in seguito guardarsi-all’incoronazione dello zio Papa, con il tempo le sue ambizioni si fanno sempre più ardite. Da frate diventerà cardinale, iniziando una rivalità che durerà per tutta la vita con Rodrigo Borgia, o meglio Papa Alessandro VI. Prima di tutto questo però Giuliano è un giovane arrivato a Roma, accolto dai cugini Riario che non tardano a fargli conoscere fasti e divertimenti della città. Dopo essere per miracolo sopravvissuto alla morte conosce Lucrezia Normanni, per la quale prova una vera attrazione e dalla quale avrà una figlia, cioè Felice Della Rovere, poi moglie di Gian Giordano Orsini.

Alessandra Selmi ne Le origini del potere narra l’arrivo a Roma di Giuliano, le sue avventure che lo portano a rischiare la vita, l’incontro con Lucrezia. A questo seguiranno anni in cui dovrà farsi strada nella Curia romana, grazie anche allo zio papa Sisto IV, sempre attento ai Borgia e alla loro volontà di elevarsi, pari alla sua, ma anche ai cugini Riario.

Giuliano della Rovere fu un uomo di chiesa abituato a tramare chi non lo era, ai tempi? a conquistare con tutti i mezzi a disposizione il potere, a stendere piani più o meno segreti, a fare la guerra, tutto per poter, un giorno, diventare Papa, anche a mettersi segretamente contro la casata dei Medici, già odiata dallo zio Sisto.

Tutto per poter diventare Papa, ma quando Sisto IV muore, si apre il conclave per eleggere il nuovo Papa e Giuliano avrà, alla fine, avrà un’amara sorpresa, anche se potrà rifarsi anni dopo.

Le origini del potere di Alessandra Selmi è un libro per chi ha seguito le vicende de “I Medici” e vuole seguire le vicende di quest’uomo che fu legato alle più importanti famiglie del tempo, che tramò per diventare Papa e che, sorprendentemente, è ricordato anche per essere il fondatore dei Musei Vaticani.