Articolo aggiornato giorno 3 Dicembre 2021
Un saggio di paleoantropologia capace di affascinare anche i non addetti ai lavori.
Giorgio Manzi presenta “L’ultimo Neanderthal racconta. Storie prima della storia” per Il Mulino. Come l’autore stesso dice, questa figura è una “icona pop” della preistoria; per la somiglianza con l’essere umano Sapiens (noi, praticamente), unite a le caratteristiche che lo ricollegano con evidenza alla scimmia.
E su questo equilibrio si pone il libro. Alcune pagine si leggono come un romanzo, raccontano il fenomeno creatosi attorno alla figura dell’uomo delle caverne. Altre sono una presentazione scientifica ma accessibile delle differenze genetiche e morfologiche tra l’uomo di Neanderthal e i “Sapiens Sapiens”.
- Alla scoperta della cultura dei giardini giapponesi - 31 Gennaio 2022
- L’autrice Joanne Harris racconta i segreti del suo successo - 30 Gennaio 2022
- La vita – fantasiosa – del Manzoni nella Milano del 1800 - 29 Gennaio 2022