Mille splendidi soli di Khaled Hosseini

Articolo aggiornato giorno 14 Giugno 2024

Mille splendidi soli è un libro di Khaled Hosseini, pubblicato nel 2007 da Piemme e composto di 432 pagine. Questo libro narra la storia di Mariam, che a 15 anni non è mai stata a Herat.

Mille splendidi soldi: la recensione

Dalla sua ‘’kolba’’ di legno in cima alla collina, attende con ansia l’arrivo del giovedì, il giorno in cui il padre le fa visita e le parla nei film che proietta nel suo cinema.

Mariam vorrebbe avere le ali per raggiungere la casa del padre dove lui non la porterà mai, perché una ‘’harami’’, una figlia illegittima che sarebbe un’umiliazione: vorrebbe andare a scuola, avere l’occasione di un futuro migliore, ma tutto sarebbe inutile. L’unica cosa concessa a una ragazza come lei è l’arte della sopportazione.

Al contrario di Mariam, Laila vive a Kabul dove le è permesso di avere un’istruzione nonostante il forte periodo di rivoluzione. Laila trascorre gran parte della sua vita insieme a Tariq, il figlio dei vicini che ha perso una gamba su una mina antiuomo, il compagno di giochi che le insegna le parolacce e la difende dai dispetti dei coetanei.

Mariam e Laila non potrebbero essere più diverse, ma la guerra le farà incontrare in modo imprevedibile. Un racconto crudo accompagnato dalla tragicità degli eventi narrati.
Secondo l’autore esistono due disgrazie: nascere in Afghanistan in una zona di guerra, e nascere donna in Afghanistan. Queste due condizioni esistenziali vengono estrinsecate da Hosseini nelle figure delle due protagoniste del libro.

Le due sono donne forti e coraggiose che hanno entrambe un bisogno disperato di amore. Donne che credono nella vita, nella fede, nell’avvenire. Hosseini è un genio del ‘’verosimile’’, in grado di raccontare in modo impeccabile una storia non vera ma che avrebbe tranquillamente potuto esserlo.

Capitoli brevi, intensi, e mai banali. Un libro che commuove e allo stesso tempo ci mostra la faccia più cruda di una cultura apparentemente tanto lontana dalla nostra. Un libro importante e profondo in grado di emozionare come pochi altri.