Musica, luce, colori. La nuova energia

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Articolo aggiornato giorno 10 Marzo 2016

Musica, luce, colori. La nuova energia parla della cromoterapia che fa parte come scienza delle materie cosiddette olistiche.

Taluni rivenditori lo fanno rientrare in maniera errata nella sezione esoterismo ma l’olistica in realtà ha poco a che vedere con le scienze esoteriche, diciamo che le due strade sono parallele ma non sempre si incontrano. Dell’olistica fanno parte anche quelle discipline mediche come l‘agopuntura che di fatto sono terapie oggi accettate e diffuse quindi si comprende che non si sta parlando di poteri extrasensoriali e affini ma di scienze che si basano su studi precisi.

Questo testo è suddiviso in diversi capitoli e il primo è quello della musicoterapia.

Secondo questa disciplina applicando il suono allo stato d’animo ne esce fuori turbolenza, rilassatezza, tranquillità e anche possibilità di riduzione dello stress a cui purtroppo la vita regolare ci sottopone costantemente. La cromoterapia fa altrettanto. Lo studio dei colori e della luce è in realtà una materia che da secoli viene seguita. Molte furono le grandi civiltà del passato che ai colori e alla luce attribuivano significati precisi anche in rapporto al benessere psico fisico dell’individuo.

Ogni colore ha infatti un significato sia che si tratti di culture patriarcali sia di culture gilaniche.

Nel testo non si differenziano purtroppo le due differenti interpretazioni e anzi si sottolineano come valide solamente quelle di stampo patriarcale. Volendo comunque aprire questo argomento che rappresenta un mondo sia per le pratiche ad esso connesse sia per la materia olistica in se – questa ne risulta gratificata e ampliata – dobbiamo dire che il testo in questione risulta gradevole e scorrevole, simpatico e costituisce una lettura adatta a a tutte e tutti, sia scettici che non.

La luce ed i colori secondo il testo agiscono direttamente o indirettamente sull’umore delle persone. E questa teoria viene applicata sia sull’abbigliamento che sull’arredamento, sulla disposizione delle finestre all’interno di ambienti specifici o semplicemente calcolando le giornate grigie o quelle soleggiate.

Per la musica invece esiste un altro discorso anche se poi attiene sempre al benessere psico fisico, va detto che esistono scuole in grado di fornire suoni atti al rilassamento o a risvegliare l’attenzione cosciente e queste pratiche erano conosciute sin dai tempi più antichi, molti vengono anche descritti all’interno del testo.
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