Articolo aggiornato giorno 20 Giugno 2018
Origin dell’autore Dan Brown vede protagonista del romanzo, ancora una volta, il professore Robert Langdon, esperto di simbologia di Harvard, che Brown aveva fatto conoscere ai suoi lettori già con il Codice Da Vinci.
Origin uscito in libreria il 3 ottobre, per la gioia di tutti i fan di Dan Brown che lo seguono dai tempi de il Codice, passando per il successo di Inferno. Come detto il protagonista è ancora Robert Langdon, stavolta alle prese con un mistero sulla nostra origine e su cosa ci riserva il futuro.
Origin: la trama
Tutto parte da un evento straordinario cui Langdon è invitato, organizzato da un suo ex allievo e amico, Edmond Kirsch, ateo e un vero e proprio mago della tecnologia. In più, Edmond è un futurologo e pare avere una scoperta in grado di far comprendere all’uomo da un lato la sua origine, dall’altro per l’appunto il suo futuro. Edmond invita Langdon al museo Guggenheim a Bilbao, dove si svolgerà la presentazione della sua scoperta e l’insegnante di un tempo accetta l’invito.
La serata però prende una piega inaspettata e la scoperta misteriosa di Edmond potrebbe essere compromessa o addirittura sparire per sempre. A questo punto in “Origin” Robert Langdon deve fuggire con la direttrice del museo, Ambra Vidal, sia per salvare le loro vite sia per cercare di capire perché delle forze oscure, ma che sembrano presenti ovunque, vogliono far sparire ogni traccia della scoperta di Edmond in modo che l’umanità non ne venga mai a conoscenza.
Origin mescola come nel Codice fede e scienza, fantasmi e credenze, passato e presente, il ruolo della tecnologia nelle nostre vite. Langdon e Vidal dovranno decifrare molti indizi per riavvolgere il bandolo della matassa e arrivare a comprendere cosa sia la famosa scoperta di Edmond e perché così tante forze desiderano che nessuno ne sappia nulla. Una corsa contro il tempo, dove fondamentale sarà la capacità di Langdon e Vidal di capire i segni e gli indizi che troveranno sul loro cammino, prima dei loro nemici.
Un romanzo che porta i protagonisti da Bilbao a Barcellona e Madrid, ricco di suspance fino alla fine, con Robert Langdon che dovrà sfoderare tutte le sue conoscenze per capire cosa ha scoperto il suo amico ed ex allievo.
Origin fin dall’inizio pone molti enigmi al lettore. In primis, qual è la scoperta di Edmond e perché è tanto sconvolgente tanto che in molti la vogliono eliminare per sempre? A chi sta a cuore che la scoperta non venga divulgata e sia distrutta? Riuscirà Robert, con l’aiuto di Ambra, a risolvere, ancora una volta, l’enigma?
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