Articolo aggiornato giorno 18 Maggio 2024
Rosso Istanbul di Ferzan Ozpetek, edito da Mondadori e pubblicato l’8 Febbraio 2017. Composto da 112 pagine.
Rosso Istanbul: la recensione
Il romanzo è una biografia del regista e scrittore turco Ferzan Ozpetek che ritorna nella sua città natale: Istanbul. Ozpetek vive ormai da tanti anni a Roma, ma sente la nostalgia della città in cui è nato e vissuto fin da ragazzo. Parte per Istanbul. Il ritorno nella sua amata terra d’origine, risveglia dentro il suo animo, ricordi e malinconie. Durante il viaggio in aereo seduta accanto a lui c’è la figura di una donna misteriosa che come lui percorrerà la stessa tratta.
Ferzan Ozpetek è un regista e scrittore turco, che vive a Roma da moltissimi anni. Quando aveva diciassette anni Ozpetek decide di lasciare la sua città d’origine, per trasferirsi nella Capitale Italiana. Adesso però sente il desiderio di ritornare nella città che l’ha visto nascere, così prende un aereo direzione Istanbul. Durante il viaggio lo scrittore, è sommerso da ricordi, malinconie, profumi, colori e odori di quella città che ha lasciato da troppo tempo.
Insieme a lui, c’è una donna che lo accompagnerà per tutto il viaggio, ancora non sa che è destinato a rincontrare la sconosciuta a Istanbul, le loro vite s’incroceranno inevitabilmente.
Riaffiorano nitidamente i ricordi legati alla madre, bella e sempre ordinata, al padre scomparso di casa per più di dieci anni, alle amiche della madre, e i momenti vissuti con la nonna.
La sua mente viaggia, è ricorda la sua adolescenza, come i primi baci, desiderati e rubati, scambiati fugacemente al cinema, durante la visione di un film. La zia Berta con cui ha condiviso per la prima volta il volo di un aquilone. L’estate e il suo profumo inconfondibile dei tigli. Il capolavoro di architettura della stazione Haydarpasa, che si specchia nel Mar di Marmora.
Il suo animo si turba quando ripensa a Yusuf, che fu il suo primo amore, i pomeriggi passati in barca, nella Baia di Kalamis, e dentro di lui la voce del rimorso si risveglia, un amore proibito negato principalmente dal padre.
Lui però in cuor suo non sa che Istanbul le riserverà un imprevisto che bloccherà la sua partenza. Si chiama Anna l’imprevisto, ed è la donna misteriosa che insieme a lui ha condiviso il viaggio.
Ferzan e Anna si rincontrano, questa volta nella stessa città durante la festa dei Sokak. Questo incontro porterà scompiglio nelle vite di entrambi, qualcosa li collegherà.
Rosso Istanbul è un romanzo incentrato sull’aspetto visivo, sui colori, il rosso ed il blu “che danno l’impressione di fondersi solo in certi tramonti sul Bosforo”. Il rosso, presente nel titolo è predominante all’interno, in tutte le sue pagine, simboleggiato da quel colore che rappresenta un inno all’amore alla sua adorata Istanbul. La biografia dello scrittore turco e regista la si immagina come un viaggio dell’anima, che ritrova il suo porto sicuro, nella conferma delle proprie radici.
Rosso Istanbul è divento un film, uscito 2 marzo del 2017 nelle sale cinematografiche ispirato all’omonimo romanzo parzialmente autobiografico di Ferzan Ozpetek, (regista di professione) che torna a girare nella sua città natale dopo esattamente 20 anni e dopo molti successi raccolti in Italia. Il film a livello narrativo si discosta dal romanzo, cambiamento necessario per adattare la pellicola ad una trama più efficace dal punto di vista cinematografico, però sempre mantenendo i temi centrali: il ritorno a casa, il viaggio emotivo, la nostalgia.
- Le furie di Venezia di Fabiano Massimi - 12 Novembre 2024
- La donna alla finestra di A. J. Finn - 9 Novembre 2024
- La vegetariana di Han Kang - 6 Novembre 2024