[PDF] Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas

Articolo aggiornato giorno 23 Giugno 2018

Chi è la persona “diversa”, chi è che deve imparare? Nel libro Se ti abbraccio non aver paura dell’autore Fulvio Ervas si racconta la storia vera di un padre e di un figlio, Franco e Andrea. Una storia nata quando Franco avvicina Fulvio per raccontargli la sua esperienza, una vicenda incredibile che, di conversazione in conversazione, è diventata poi un libro.

Se ti abbraccio non aver paura: la trama

Se ti abbraccio non aver paura racconta le difficoltà di un padre, Franco, che deve convivere con i problemi che comporta crescere un figlio affetto da autismo. Problemi, ma anche paure, ansie, il non saper bene cosa dire o fare, la lunga trafila di visite, medici, dottori per cercare di capire che cosa si può fare. Fino a che arriva la svolta. Fino a che una decisione fa comprendere che tutto è vano, perché Andrea è già perfetto così com’è, anzi sa dare molto di più delle persone definite dalla società “normali”.

Franco e Andrea decidono di partire, in Se ti abbraccio non aver paura, andarsene a zonzo non più per cliniche ma in un viaggio differente, compiuto in libertà, in sella ad una moto, attraverso il Guatemala.

Sarà nella foresta guatemalteca che i ruoli quasi si invertono, sarà lì che Andrea insegna a suo padre cosa significa perdersi, godere della vita nelle sue più piccole gioie, non aver paura, abbracciare il mondo in tutte le sue manifestazioni. Tre mesi narrati in Se ti abbraccio non aver paura in cui Andrea tocca e abbraccia persone e animali (anche coccodrilli) insegnando al padre a “vedere” la foresta e in mondo in generale con occhi nuovi, carichi di meraviglia e stupore, sarà lì che Andrea riuscirà ad esprimere tutto se stesso, il suo essere speciale, unico con risorse inaspettate.

Andrea che “seminando” pezzettini di carta sul tragitto, come un moderno Pollicino, pensa al ritorno a casa, mentre suo padre, che finalmente ha compreso l’unicità di quel figlio straordinario, a casa non vorrebbe tornare, restando per sempre in viaggio. Un viaggio in cui Franco ha compreso davvero suo figlio ed ha capito grazie a lui quanto sia bello lasciarsi andare, non avere timori, accogliere i momenti di gioia in un tutt’uno con la natura e la gente.

Un libro commovente e divertente, che esplora da un lato le difficoltà ma soprattutto le risorse delle persone affette da autismo e come cambia la percezione che di loro hanno le persone che quotidianamente convivono con questa malattia. Un libro per tutti, per imparare a superare e guardare oltre le barriere.

Accedi alla libreria