Una donna nella notte polare di Christiane Ritter

Articolo aggiornato giorno 23 Maggio 2024

Una donna nella notte polare di Christiane Ritter è un libro pubblicato da Keller quest’anno nella collana Vie. Ha 272 pagine ed è disponibile cartaceo.

Una donna nella notte polare: la recensione

Una donna nella notte polare di Christiane Ritter è un libro uscito negli anni Trenta, scritto da una donna nata a fine Ottocento, che è tornato in libreria e che è una sorta di classico per la letteratura di viaggio, tradotto in molte lingue.

È la storia di un anno trascorso ai confini del mondo, un viaggio che è sia reale sia metaforico, un’esplorazione di un altro mondo e un modo per conoscere di più se stessa. Christiane Ritter, pittrice austriaca, nel 1934 decide di lasciare la sua casa in Austria e partire per un’isola artica con il marito, dove resteranno per un anno. Pare un viaggio ed un’avventura romantica, ma si dimostrerà fin da subito tutt’altro.

Christiane una volta arrivata a destinazione scopre un mondo dove sopravvivere è difficile ogni giorno: il freddo è quasi insopportabile, per di più l’abitazione scelta si rivela una capanna non proprio ospitale e inoltre lei e il marito sono lontani, isolati da tutti e tutto. A complicare le cose, la notte artica che pare non finire mai.

Una donna nella notte polare di Christiane Ritter racconta il suo viaggio, che all’inizio pare essersi tramutato in un incubo, per lei e il marito abituati alle comodità della vita nella loro casa in Austria. Lì nell’Artico invece le cose sono molto diverse, conta l’essenziale, non il superfluo.

Così quell’anno diventa l’occasione per l’autrice non solo per scoprire un mondo sperduto e bellissimo, allo stesso tempo pericoloso e da preservare, ma anche la possibilità di vedere meglio dentro se stessa e riscoprire emozioni e sensazioni da tempo sopite, immersi nella bellezza di un mondo che pareva ostile ma che alla fine regalerà all’autrice un nuovo modo di vedere le cose, meno superficiale, mettendo in luce ciò che veramente conta nella vita e nel quotidiano, regalandole pace ed una nuova consapevolezza di sé e del mondo.

Una donna nella notte polare di Christiane Ritter è un libro per tutti coloro che amano la letteratura di viaggio ma anche libri che parlano di scoperte e riscoperte, sia del mondo e della sua bellezza, sia di noi stessi e delle nostre emozioni.

Un classico tutto da leggere per ritrovare il bello nella semplicità dei boschi e delle creature incontrate da Christiane Ritter e per riscoprire quanto di bello c’è nel mondo fuori e dentro di noi.